“Radici antiche del moderno: da Bach a Fibbrins” a Villa Bertelli

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Radici antiche del moderno: da Bach a Fibbrins

Recital di Alberto Bologni per violino solo

L’evento è il secondo appuntamento della rassegna Armonie di primavera

A cura dell’associazione Sentieri musicali con Villa Bertelli

Sabato 7 marzo ore 17.30 Sala Ferraio Villa Bertelli

Secondo appuntamento con la rassegna Armonie di primavera, sabato 7 marzo nella Sala Ferrario di Villa Bertelli a Forte dei Marmi, con il Recital del violinista Alberto Bologni Radici antiche del moderno: da Bach a Fibbrins. Bologni, interprete di fama internazionale, proporrà alcune delle celeberrime Sonate e Partite per violino solo di Johann Sebastian Bach e la Sonata del contemporaneo Peter Fibbrins. La rassegna è promossa dall’Associazione Sentieri musicali, in collaborazione con Villa Bertelli per “Inverno in Villa”. Nata nel novembre 2019, grazie a Luca Fialdini, Maria Giulia Lari ed Eleonora Lari, Sentieri musicali ha già al suo attivo una stagione concertistica autunnale e una primaverile. Armonie di primavera, curata dai due direttori artistici Luca Fialdini e Maria Giulia Lari, viene presentata dal 1 marzo al 5 aprile e distribuita in cinque appuntamenti, promossi in collaborazione con il Comitato di Villa Bertelli.

Programma:

J. S. Bach – Sonata in sol minore BWV 1001

J. S. Bach – Partita in si minore BWV 1002

P. Fibbrins – Sonata

J. S. Bach – Sonata in do maggiore BWV 1005

Biografia. Alberto Bologni, nato a Prato, ha compiuto i suoi studi sotto la guida di Sandro Materassi, diplomandosi al Conservatorio di Firenze con il massimo dei voti e la lode. In seguito, ha studiato con Stefan Gheorghiu e Ilja Grubert, conseguendo il diploma di solista al Conservatorio di Rotterdam. Ha inoltre studiato quartetto con Piero Farulli all’Accademia Chigiana di Siena e alla Scuola di Musica di Fiesole. È stato premiato ai concorsi Viotti di Vercelli e Spohr di Friburgo. Nel 1979, dopo aver ricevuto a Firenze il premio Leonardo da Vinci, ha iniziato una carriera concertistica intensa e multiforme, che lo ha portato a esibirsi nelle principali sale da concerto e teatri italiane ed europee, sia come solista sia in formazioni da camera. Ha suonato con alcuni dei maggiori musicisti attivi sulla scena internazionale, da Boris Belkin a Renato Zanettovich. Il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei, comprendendo anche una nutrita serie di opere, da lui proposte in prima esecuzione assoluta. Per dieci anni dalla sua fondazione, è stato primo violino solista della Camerata Musicale Città di Prato. Ha effettuato numerose registrazioni discografiche, accolte con grande favore dalla stampa specializzata internazionale, per le etichette Arts, Concerto, Cristophorus, Diapason, On Classical, Sam, Sheva (per la quale ha inciso i 24 capricci di Paganini, che esegue regolarmente in concerto), Tactus, e televisive o radiofoniche per Rai 1, Hessischer Rundfunk, West Deutscher Rundfunk, Radio Suisse Romande, RTSI di Lugano, Radio Vaticana. Negli Stati Uniti è stato ripetutamente invitato a tenere concerti come solista e Master Class in varie università. Ha insegnato alla Scuola di Musica di Fiesole ed è stato più volte invitato come docente all’Accademia dell’Orchestra Mozart di Bologna e all’Orchestra Giovanile Italiana. È titolare della cattedra di violino all’Istituzione d’Alta Cultura Luigi Boccherini di Lucca. Suona un Santo Serafino datato Venezia 1734.