giovedì, Gennaio 9, 2025
spot_imgspot_img

Latest Posts

Asse suburbano di Lucca: inaugurato il cantiere del primo lotto

Asse suburbano: inaugurato il cantiere del primo lotto

Pardini: “Parte la costruzione di un’opera storica che alleggerirà e razionalizzerà il traffico sulla circonvallazione e su tutto il settore nord orientale della città”

Sono partititi ufficialmente oggi i lavori per il primo lotto dell’asse suburbano, la grande arteria che metterà in collegamento via del Brennero e il nuovo ponte sul Serchio con la rotatoria fra viale Castracani e via Dante Alighieri. A dare il via al cantiere allestito in via della SS. Annunziata all’incrocio con via Martiri delle Foibe, il sindaco Mario Pardini, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Lucca Nicola Buchignani, il consigliere Regionale Vittorio Fantozzi, il presidente della Commissione consiliare lavori pubblici Marco Santi GuerrieriGiovanni Del Debbio in rappresentanza dell’azienda vincitrice dell’appalto, la dirigente e i tecnici comunali.

“Dopo un’attesa da oltre trenta anni apre un cantiere fondamentale per il futuro della città – afferma il sindaco Mario Pardini – un’opera dalla storia lunga e complessa diventa realtà: in due anni realizzeremo questo primo tratto che vedrà anche la costruzione di un piccolo viadotto che scavalca la linea ferroviaria e via delle Ville per ritornare poi con il tracciato al livello del suolo. Un risultato storico finanziato dalla Regione Toscana ma frutto del lavoro dei nostri uffici. Mentre realizzeremo questo tratto che va da via dell’Acquacalda a via Martiri delle Foibe, andrà avanti il progetto e partirà anche il secondo cantiere per realizzare il collegamento fra via Pesciatina vecchia e viale Castracani. Quindi in due anni Lucca avrà una nuova arteria nella zona nord est che condurrà i veicoli da Monte San Quirico alla zona dell’Ospedale drenando parte di quel traffico che congestiona la zona nord est della prima periferia”.

“Un’opera molto importante a cui hanno contribuito tutti gli schieramenti politici perché parliamo dell’interesse della collettività e della città di Lucca – afferma il presidente Eugenio Giani – importante perché questa arteria costituirà lo sbocco del nuovo ponte sul Serchio e sarà un nuovo percorso fluido fino alla zona dell’Ospedale. La nuova funzionalità darà respiro a tutta la viabilità provinciale che si irraggia dal capoluogo verso nord est. L’iter di quest’opera non è stato facile soprattutto perché interessa una zona fortemente urbanizzata ma abbiamo lavorato tutti per superare le difficoltà e raggiungere un risultato che rappresenta un vero interesse generale che sarà compreso e apprezzato immediatamente dai cittadini non appena l’opera sarà completata”.

Il tracciato del lotto A. Il percorso dell’asse suburbano in questo primo lotto di lavori partirà dalla rotatoria dell’Acquacalda, dove esiste già il collegamento di innesto a via del Brennero e dove approderà la viabilità connessa al nuovo Ponte Sul Serchio. Da qui il nuovo tratto di strada procederà fino a via della Santissima Annunziata e sarà in parte a raso e in parte sopraelevato, nel punto in cui dovrà superare con un cavalcavia via delle Ville e la ferrovia. Nell’innesto su via Martiri delle Foibe sarà inoltre realizzata una nuova rotatoria. Tutta l’arteria stradale sarà dotata di pista una ciclabile a doppio senso e da un percorso pedonale, oltre ovviamente ad essere illuminata. Il costo complessivo di questo lotto è di 8.315.000 euro di cui 6.9 milioni della Regione Toscana, 1.1 milioni finanziati tramite prestito flessibile contratto a carico del Comune di Lucca e 315mila euro di fondi comunali. Importanti anche le opere migliorative che hanno determinato l’aggiudicazione alla ditta Del Debbio: in particolare verrà ricucita la viabilità di via della Canovetta e della zona limitrofa alla nuova opera, sarà utilizzata una pavimentazione di sottofondo stradale totalmente riciclata ma con caratteristiche tecniche migliori e infine ci sarà un parco gioco in un’area limitrofa a via della Santissima Annunziata.

Il tracciato del lotto B collegherà via Vecchia Pesciatina dalla rotatoria con via Martitri delle Foibe alla rotatoria fra via Castracani e via Dante Alighieri. Questo lotto del valore di 3.5 milioni è stato finanziato con 100mila euro dalla Regione Toscana, 3 milioni dai fondi sviluppo e coesione 2021-2027 del Governo, 400mila euro con prestito flessibile a carico del Comune di Lucca.

“Abbiamo dovuto trovare nuove risorse per il rincaro materiali, adeguare il progetto ai cambiamenti del nuovo codice degli appalti e abbiamo concordato con Ferrovie dello Stato i particolari per l’attraversamento della linea ferroviaria – afferma l’assessore Buchignani – tutta una serie di complessità brillantemente superate. Abbiamo lavorato anche al secondo lotto perché i cantieri possano poi procedere in parallelo e chiudersi assieme. Fra due anni anni avremo così completato il primo grande intervento che allontanerà una parte del traffico pesante dalla parte nord ovest della circonvallazione con i notevoli benefici che deriveranno a tutta questa zona della città”.

La storia – L’idea di un asse suburbano in questa collocazione nasce fra il 1988 e 1990 durante dall’amministrazione del sindaco Franco Fanucchi e viene sviluppata al livello urbanistico sotto il commissario prefettizio Claudio Giannotti (1993-1994). La discussione politica su questa scelta urbanistica si sviluppa durante la giunta di Giulio Lazzarini (1994-1998) ma sarà con le amministrazioni di Pietro Fazzi che la scelta dell’asse suburbano viene approvata dal Consiglio comunale e viene realizzato il primo tratto – via Martiri delle Foibe – con l’area commerciale di San Vito – SS. Annunziata. In questi anni viene progettato anche l’attuale secondo lotto (Vecchia pesciatina – Castracani). il Comune vince tutte le vertenze legali per l’esproprio ma la realizzazione viene fermata durante l’amministrazione commissariale di Francesco Lococciolo. Il cambiamento degli strumenti urbanistici e del progetto previsto durante l’amministrazione di Mauro Favilla dà modo ai privati di opporsi nuovamente all’esproprio dei terreni per la costruzione del lotto fra Vecchia pesciatina e viale Castracani con un nuovo ricorso al TAR. Durante l’amministrazione di Alessandro Tambellini si torna al progetto originario e l’asse suburbano viene inserito nel nuovo piano strutturale. La Regione Toscana finanzia l’opera nel 2021 ma i privati vincono un ricorso al TAR. È solo con l’amministrazione di Mario Pardini che il Comune ricorre fino al Consiglio di Stato per avere ragione degli espropri e trova nuovi finanziamenti aggiuntivi. Il secondo lotto (Vecchia Pesciatina – Castracani) diventa così realizzabile senza più ostacoli, l’asse suburbano può essere realizzato e parte il primo lotto di lavori (Acquacalda – via Martiri delle Foibe)

Latest Posts

spot_imgspot_img

Don't Miss

Stay in touch

To be updated with all the latest news, offers and special announcements.