La Torre Guinigi, la Torre delle Ore e l’Orto Botanico nel 2022
fanno registrare 279.041 presenze, tornando a livelli pre-pandemici
Il report realizzato dall’ufficio cultura è stato presentato questa mattina (6 febbraio)
a palazzo Orsetti, nel corso di una conferenza stampa.
Tornano quasi a livelli pre-pandemia gli accessi ai monumenti civici di Lucca. Cambia al contempo il profilo del visitatore, che diventa mediamente più benestante e più colto.
L’ufficio cultura del Comune di Lucca ha redatto un report dettagliato della gestione 2022 della Torre Guinigi, Torre delle Ore e Orto Botanico. I risultati dell’analisi sui flussi d’ingresso, sui dati finanziari e della bigliettazione sono stati presentati questa mattina (6 febbraio) a palazzo Orsetti, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l’assessore alla cultura Mia Pisano, la curatrice dell’Orto Botanico Alessandra Sani e Gabriella Giannattasio dell’ufficio cultura che ha curato il report insieme a HPA srl.
“Ci fa piacere leggere questi risultati – spiegano gli assessori alla cultura Mia Pisano e al turismo Remo Santini, che non ha potuto prendere parte alla conferenza stampa per un impegno sopravvenuto – perché finalmente ci parlano, anche nella nostra città, di una fruizione dei beni culturali progressivamente tornata a livelli pre-Covid. D’altra parte i dati Istat 2022 indicano la presenza di una pressione economica sulle fasce più deboli, che determina un nuovo profilo del visitatore, mediamente più ricco e più informato dal punto di vista culturale. Questo dato, se da una parte va nella direzione auspicata di una maggiore consapevolezza da parte di chi visita la nostra città, dall’altro è preoccupante, perché ci suggerisce possibili scenari di divario culturale, che poi può sfociare in divario sociale. Come amministrazione comunale quindi, se da una parte siamo impegnati a tutelare e promuovere i nostri monumenti, e non a caso abbiamo lavorato per ottenere il riconoscimento di musei di rilevanza regionale sia per l’Orto Botanico che per il Puccini Museum casa natale, dall’altra parte dobbiamo porci il problema di rendere fruibili per tutti i nostri monumenti cittadini, anche attraverso nuove iniziative rivolte in particolare a determinati target di pubblico”.
Vediamo nel dettaglio le principali voci oggetto di rilevazione statistica.
Ingressi. Il totale degli ingressi ai monumenti civici è di 279.041 nel 2022, con un incremento del 67,77% rispetto al 2021 (119.000), dove ancora vigevano restrizioni legate al Covid-19. Il picco degli accessi si registra nel mese di agosto (50.322) e comunque dal mese di marzo al mese di ottobre il numero di visitatori si mantiene su 5 cifre. Fra i tre monumenti, la Torre Guinigi presenta il maggior numero di visite (ad agosto 36.779), seguita a distanza dall’Orto Botanico (8.929 presenze nel mese di agosto) e dalla Torre delle Ore (4.614). Per quanto riguarda la distribuzione delle visite nel corso della settimana, si evidenzia una leggera decrescita degli ingressi nei giorni lavorativi (dal lunedì al venerdì), mentre segue una dinamica molto più vivace durante i fine settimana. Per quanto riguarda gli orari, nel complesso emerge che i tre monumenti sono visitati preferibilmente tra le 11.30 e le 12.30 al mattino e fra le 14.00 e le 15.30 nel pomeriggio.
Incassi. I dati degli incassi ricalcano sostanzialmente quelli delle visite. I monumenti civici nel loro complesso hanno portato a un incasso totale di 1.120.215 euro nel 2022. In particolare, la Torre Guinigi ha generato un fatturato di 875.581 euro, contribuendo per il 77.34% al totale. Anche per gli incassi, si conferma la tendenza alla crescita mano a mano che ci si avvicina ai mesi estivi, per raggiungere il picco ad agosto.
Bigliettazione. In generale, i biglietti vengono acquistati in loco dai visitatori. Il biglietto intero rappresenta quasi la metà degli ingressi e anche il ridotto (e in particolare quello rivolto alle famiglie), produce oltre il 40% degli ingressi. Il biglietto combinato, con visita a tutti e tre i monumenti, non produce effetti significativi in termini di presenze, ma ha garantito l’aumento del pubblico per la Torre delle Ore e l’Orto Botanico, inducendo un aumento del 5,6%. Infine notevole incremento della bigliettazione è stata prodotta dagli eventi organizzati all’interno dei tre monumenti: nel 2022 sono stati realizzati 29 appuntamenti, con un totale di 1.595 visitatori.
Il report, il secondo realizzato dall’ufficio cultura ed il primo ad essere presentato pubblicamente, è uno strumento utile che servirà all’amministrazione e agli uffici comunali ad impostare il lavoro da fare sui monumenti civici, nell’ottica di ampliare il servizio e diventare più efficienti. Per il futuro, in particolare, l’amministrazione comunale sta valutando insieme a Metro di ampliare gli orari di apertura giornaliera delle due Torri e di prevedere un periodo di apertura più lungo per l’Orto Botanico, questo per facilitare le visite da parte soprattutto dei turisti, che spesso non riescono a conciliare i propri tempi con gli orari dei monumenti cittadini.