Gesam Gas e Luce Lucca beffata alla sirena dalla Bruschi San Giovanni Valdarno
70-68 (10-10, 35-22 e 54-53)
Bruschi San Giovanni Valdarno: Varga,Trasi 4, Schwienbacher 8, Tassinari 12, Lazzaro 3, Milani 11, Missanelli 7, Bove 5, Garrick 20 e Atanasovska ne Allenatore: Alberto Matassini
Gesam Gas e Luce Lucca: Cappellotto, Treffers 17, Natali 7, Tulonen, Parmesani 13, Miccoli 3, Valentino ne, Gilli, Frustaci 8 e Morrison 20 Allenatore: Luca Andreoli
Arbitri: Stefano Ursi, Chiara Corrias e Andrea Cassinadri
Il veleno nella coda. Come dicevano i latini, i secondi finali costano carissimo al Gesam Gas e Luce Lucca, sconfitto al fotofinish da una Bruschi San Giovanni Valdarno che celebra così la sua prima storica vittoria in Serie A1. Decisiva una tripla, a soli 0’2’’ dalla sirena, di capitan Elisabetta Tassinari. Due punti che valgono l’aggancio in classifica alle biancorosse, protagoniste di una bella rimonta nel terzo periodo che aveva ricucito il -13 con cui si era chiuso il primo quarto. A Lucca non sono bastati i 20 punti di Morrison, i 17 di Treffers (imprecisa ai liberi, 5/8 per lei) e i 13 di Francesca. San Giovanni può esultare grazie ai 20 di Garrick, agli 11 di Milani e ai 12 della sopracitata Tassinari, stoica nel tornare sul parquet dopo un colpo al capo subito in precedenza.
Senza l’americana Whittead, Matassini opta per il quintetto formato da Bove, Garrick, Missanelli, Schwienbacher e Tassinari. Gesam Gas e Luce replica con Treffers, Miccoli, Parmesani, Natali e Morrison. Che la posta in palio sia pesante, lo si capisce dalle gelide mani dei rispettivi attacchi. Ci vogliono ben 4’12’’ per sbloccare lo 0-0. Il “gol” assume le sembianze di un tiro libero trasformato da Garrick. L’attesa per Lucca dura per altri 2’28’’ quando ci pensa Treffers a infrangere il vetro che copriva il canestro delle aretine per il momentaneo 5-2. La difficoltà a trovare la via del canestro non scompare. La Bruschi, eccezion fatta per una tripla della cestista australiana, si ciba dei tiri liberi mentre la squadra di Andreoli punta sugli spunti individuali, come la “bomba” allo scadere di Giulia Natali che vale l’aggancio a quota 10.
Il secondo quarto si apre nel segno della lunga ex Campobasso Bove, autrice dei primi cinque di San Giovanni Valdarno. Dall’arco Sofia Frustaci, sempre una garanzia di rendimento, trova il bersaglio per il 15-15, venendo emulata da Natali per il momentaneo 17-21. Da questo momento, si spegne la luce di Lucca che subisce, da qui alla fine del periodo, un parziale di 18-1. Milani, Garrick e Missanelli sono le protagonista di una striscia che consente alle padrone di casa di arrivare all’intervallo lungo sul 35-22.
Al rientro dagli spogliatoi, Morrison prova a indicare la strada alle sue compagne con un piazzato. Messaggio arrivato a destinazione. Il simbolo della riscossa è Francesca Parmesani; sono i nove punti della duttile giocatrice lombarda. Morrison impatta una prima volta sul 50-50 prima che i quattro punti di Missanelli restituiscono due possessi di vantaggio alle aretine.
Da cuori forti gli ultimi dieci del PalaGalli. Treffers e Frustaci in apertura portano le ospiti sul 54-57, venendo riprese immediatamente dalla tripla di Garrick. San Giovanni, con tanto cuore, si spinge avanti fino al 65-62, prima che Morrison e Treffers capovolgano il punteggio sul 65-66 con 2’’9’’’ da giocare. Tempo sufficiente per la magia di Tassinari che spedisce in paradiso San Giovanni Valdarno.