Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici:
al via il corso di formazione gratuito per la nuova figura professionale specializzata, introdotta dalla Regione Toscana
Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici, una nuova figura professionale. Con la ripresa del turismo, ville e giardini storici aperti al pubblico hanno sempre maggiori necessità di specialisti per la loro manutenzione. Nasce così il corso “RE.Gi.S. – Restauro e recupero di giardini storici” per formare figure tecniche dell’analisi di progetti, della realizzazione, cura e manutenzione delle aree verdi e della conservazione, restauro e recupero di giardini e parchi storici.
Il corso è organizzato dall’agenzia formativa Per-Corso, capofila di ATS in partenariato con l’ISS Carrara-Nottolini-Busdraghi e con l’agenzia Formatica Scarl, gratuito perché finanziato con fondi PNRR e rientra nell’ambito di Giovanisì, progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani e prevede una indennità di partecipazione per disoccupati.
Questa figura professionale, recentemente approvata dalla Regione Toscana, è ottenibile attraverso il corso di formazione a chi in ingresso ha i seguenti requisiti: maggiore età e diploma di scuola superiore o qualifica IeFP di operatore agricolo o diploma IeFP di tecnico agricolo oppure ha 3 anni di esperienza lavorativa nel settore di riferimento con almeno il diploma di scuola media.
Il progetto nasce per rafforzare le competenze necessarie alla manutenzione e conservazione dei parchi e dei giardini storici con l’obiettivo di creare occupazione qualificata e assicurare ai giardini di interesse culturale un adeguato livello di cura e manutenzione. Le materie (UF) saranno: sicurezza nei luoghi di lavoro; progetto di restauro, conservazione e recupero; tecniche di ripristino, sostegno, conservazione e finitura di giardini e paesaggi storiche tecniche di smaltimento; strumenti e macchinari attrezzature; sistemi di irrigazione; elementi di botanica, entomologia, pedologia, parassitologia, fitopatologia e principi di agronomia, fisiologia vegetale. Legislazione giardini storici e storia del restauro; organizzazione del lavoro e relazione nel contesto lavorativo; tecniche innovative per la gestione del verde: droni, GIS; patologie e cura biologica e chimica delle piante e dei terreni; tecniche innovative per la gestione sostenibile del verde: droni, GIS; formazione obbligatoria per utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari; formazione obbligatoria per addetti antincendio in attività a rischio di incendio elevato; formazione obbligatoria per addetto al pronto soccorso in aziende di gruppo A; formazione obbligatoria per lavoratori autonomi in agricoltura – indirizzo forestale (trattori e motoseghe).
Gli sbocchi occupazionali sono in parchi, giardini storici, orti botanici di proprietà pubblica o privata, o anche presso istituzioni pubbliche e private che gestiscono luoghi della cultura, ai sensi del Codice dei Beni culturali e del paesaggio (D. Lgs. N.42/2004), dotati di parchi e giardini storici; l’attività professionale viene svolta in diversi contesti e in diverse tipologie di aziende: vivai, cooperative di manutenzione di giardini e parchi storici, garden center, imprese specifiche di realizzazione e manutenzione di giardini e parchi storici.
Le ore totali sono 672 suddivise fra 402 ore di lezione, 30 ore di accompagnamento e 240 ore di stage, per 18 allievi.
Il progetto è svolto in collaborazione con il Giardino Botanico di Lucca (Comune di Lucca), Villa Reale di Marlia e Agricola Natali.
Le iscrizioni scadono il 13 marzo 2023. Per informazioni: Agenzia Per-corso 0583333305, f.piagentini@per-corso.it, 3339349132.