VIAREGGIO – Spiagge chiuse. Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha firmato questa mattina l’ordinanza che impone il divieto di accesso agli arenili di Viareggio e Torre del Lago, e alle zone immediatamente adiacenti: quindi la Terrazza della Repubblica, il viale Marconi, il viale Margherita, il Lungomolo Del Greco, l’area antistante al porto turistico, il viale Europa in Darsena e la Marina di Torre del Lago.
Potranno accedervi solo i residenti in quelle zone, e quanti dimostrino esigenze lavorative, stati di necessità o motivi di salute.
Il divieto, valido nei giorni sabato 14 e domenica 15 marzo, sabato 21 e domenica 22 marzo e mercoledì 25 marzo, arriva dopo la stretta sui controlli della polizia municipale che in questi giorni ha fermato automobili ma anche pedoni che, in barba al decreto, passeggiavano tranquillamente per le strade di Viareggio.
Un lavoro che vede impegnati gli uomini e le donne della Municipale con 12 pattuglie divise su tre turni: 5 mattino/pomeriggio, 4 pomeriggio/sera, 3 per la notte. Per chi sarà sorpreso in giro senza giusta causa rischio è un’ammenda fino a 206 euro e l’arresto fino a tre mesi.
«Un provvedimento necessario – spiega il sindaco Giorgio Del Ghingaro – per non rischiare che si ripetano le scene viste nello scorso fine settimana, con gente accalcata sul molo e in Passeggiata. Sia ben chiaro che la tolleranza sarà pari a zero. Non possiamo permetterci errori o rilassatezze: è in gioco la salute di tutti».
«Siamo in emergenza: le eccezioni fatte e ricomprese nei vari decreti, sono appunto eccezioni, e non vanno prese come ‘scappatoie’. Siamo chiamati ad uno sforzo collettivo per evitare di peggiorare una situazione già grave: la Versilia, le sue spiagge e il suo mare, non sono immuni al contagio».
«Stiamo e state a casa: saremo pronti ad accogliervi ad emergenza finita – conclude il primo cittadino -. E sarà ancora più bello».